E’ ricominciata la scuola!
In molte regioni italiane si sono aperte oggi le porte delle scuole
Milioni di studenti si sono riversati nelle aule, ansiosi di ammirare cosa resta della scuola italiana dopo i tagli del ministro Gelmini e conseguente governo, e la riforma bastone e carota del ministro Brunetta!
Presi dal pessimismo molti studenti si sono recati a scuola con l’elmetto giallo, per proteggersi dalle rovine di un istituzione volutamente in fase di smantellamento, a favore ovviamente di istituti privati!
Si tratta degli studenti della “RETE di STUDENTI” che ha promesso di ricostruire quello che la Gelmini sta distruggendo
E’ il governo questo della liberalizzazione, dell’abolizione del pubblico a favore del privato, del GRATIS in favore del PAY per STUDY
Chi vi parla oggi c’era ed ha visto il primo giorno di molti alunni di scuola elementare!
Una volta si andava a scuola con la cartella piena di libri e quaderni; oggi i genitori hanno portato buste cariche di “carta igienica, rotoloni di carta e sapone”
Non è una battuta di spirito, ma la triste amara realtà delle nostre scuole oggi!
Probabilmente l’anno prossimo si dovranno portare da casa anche i maestri, e non è solo un modo di dire, poiché anche quest’anno sono state soppresse molte classi in favore di nuclei con maggiori studenti, soppressi anche tempo pieno e tempo prolungato e insegnanti di supporto!
Qui non stiamo parlando di una riforma che punta a far restare gli studenti sui banchi sino a 45 anni, con bocciature facili ed inutili, con la patente a punti del somaro ed esami da scienziati nucleari
NO!
Qui stiamo parlando dell’assoluta mancanza di materia prima: banchi, aule, carta e maestri!!
Chi ci lavora e chi ci vive dentro sa bene di cosa parlo, siano essi studenti, docenti o bidelli, ma anche genitori!
Un altra forma di protesta inscenata oggi davanti a molte scuole italiane ha visto una recente goliardica trovata usata, molto di modo su internet, trasformata in forma di protesta, quella del FLASH MOB
Per “flash mob” si indica un gruppo di persone che si riunisce all’improvviso in uno spazio pubblico, mette in pratica un’azione insolita generalmente per un breve periodo di tempo per poi successivamente disperdersi
Sino ad oggi era prettamente musicale, con alcuni ballerini mischiati alla folla, che improvvisamente si mettevano a ballare in assoluta coordinazione, per poi disperdersi come se non si fossero mai incontrati prima!
“Non si può considerare la scuola un’azienda in dissesto economico, i saperi un capitolo di bilancio sul quale risparmiare, le nostre vite uno spreco di denaro” protestano gli studenti
Poi c’è un altra tipo di scuola ed un altro tipo di politica
La scuola che cerca di indottrinare, la scuola partito fatta dai partiti!
Non si era mai visto ad esempio un tal imbarbarimento istituzionale come quello che si riscontra nella nuovissima scuola di ADRO, un comune nel Bresciano
Il sindaco leghista l’ha voluto intitolata all’ideologo della lega, tal Gianfranco MIGLIO, ma sin qui nulla da eccepire!
E’ tutto il contesto che fa accapponare la pelle!
Tutto li è verde lega e tutto è marchiato con il sole delle Alpi,il simbolo celtico che la lega ha rubato alla storia
Tutto è Lega Nord in quella scuola PUBBLICA!!
Dai banchi ai tappeti, passando per i cartelli nei prati!
Se fossimo in un paese normale, tutto questo non potrebbe esistere, ma non è così nel vuoto istituzionale che stiamo vivendo!
Ricordo che stiamo parlando dello steso paese, dello stesso sindaco, che ha lasciato a pane ed acqua dei bambini tra i 6 e 10 anni, figli di poveracci che erano in arretrato con i pagamenti!
Situazione poi sanata da un ignoto benefattore..
La colpa non è del sindaco, ma di chi lo ha votato e dalle istituzioni COMPLICI!
Che il futuro ci riservi un ritorno al fascismo.. ma in tinte verdi?
A quando i grembiuli verdi con il sole celtico sul petto?
Alla Gelmini la risposta.. ma non ci sperate troppo!